Security Twins e il Futuro della Previsione di Intrusioni Cyber
Il White Paper “Security Twins e il Futuro della Previsione di Intrusioni Cyber” scritto da Fabrizio Baiardi, Salvatore Ruggieri e Vincenzo Sammartino, del Dip. di Informatica, Università di Pisa, fornisce un’analisi approfondita su come i Security Twins e i dati sintetici stanno trasformando il panorama della sicurezza informatica. Scopri in dettaglio come creare un Security Twin, implementare il Twin della Minaccia e sfruttare i dati sintetici per potenziare la resilienza delle tue infrastrutture ICT/OT. Attraverso simulazioni costanti e accurate, avrai la possibilità di anticipare le intrusioni e proteggere in modo proattivo la tua azienda dagli attacchi più sofisticati. Questo prezioso contenuto di approfondimento è visionabile tramite libero accesso e scaricabile in maniera gratuita.
Nel panorama in costante evoluzione delle minacce informatiche, la capacità di prevenire attacchi è cruciale per proteggere infrastrutture ICT/OT critiche. Le intrusioni stanno diventando sempre più sofisticate, specialmente con l’avvento delle minacce ibride, che combinano attacchi informatici e fisici. In questo contesto, i metodi tradizionali di sicurezza basati sui dati storici sono insufficienti a causa della rapida evoluzione del panorama di rischio, fenomeno noto come data drift. Per rispondere a queste sfide, tecnologie avanzate come i Security Twins e i dati sintetici stanno rivoluzionando la prevenzione delle intrusioni informatiche.
Cos’è un Security Twin?
Un Security Twin è un modello digitale che replica virtualmente l’intera infrastruttura ICT/OT, permettendo di simulare attacchi in modo sicuro e di studiare il comportamento delle minacce in scenari controllati. Questa tecnologia, derivata dal concetto di digital twin utilizzato in settori come la produzione industriale, permette di anticipare intrusioni e attacchi mirati prima che possano verificarsi nel sistema reale.
Il Security Twin include una rappresentazione dettagliata di nodi, connessioni, moduli software e hardware, vulnerabilità, e regole di routing. Ogni componente dell’infrastruttura è modellato in modo da poter simulare intrusioni potenziali e valutare la resilienza del sistema. Questo modello permette di eseguire test di sicurezza completi senza interrompere le operazioni quotidiane.
L’importanza dei Dati Sintetici
Uno dei principali vantaggi dell’uso dei dati sintetici è la capacità di superare i limiti imposti dai dati storici, ormai obsoleti per prevedere minacce future. Grazie ai Security Twins, è possibile generare grandi quantità di dati sintetici attraverso simulazioni realistiche di possibili attacchi. Questi dati sono essenziali per comprendere nuove tattiche di attacco e per valutare l’efficacia delle contromisure.
Le simulazioni eseguite con i dati sintetici sono estremamente dettagliate e forniscono informazioni precise sulle probabilità di successo delle intrusioni. Grazie a tecniche avanzate come il metodo Monte Carlo, si possono eseguire migliaia di simulazioni indipendenti, analizzando ogni possibile variante di attacco per prevenire anche le minacce più sofisticate. L’utilizzo dei dati sintetici, quindi, consente di adattarsi dinamicamente all’evoluzione delle minacce, fornendo un vantaggio strategico.
Twin della Minaccia e Simulazione Coevolutiva
Un altro componente chiave è il Twin della Minaccia, un modello che replica il comportamento degli attaccanti. Questo gemello virtuale simula le strategie, i privilegi e le tecniche di attacco (TTPs) utilizzate da una minaccia informatica. L’interazione tra il Security Twin e il Twin della Minaccia genera una simulazione coevolutiva che riproduce realisticamente la dinamica di un’intrusione. Questo approccio permette di identificare e prevenire intrusioni in tempo reale, monitorando la sicurezza del sistema e aggiornando continuamente le difese in base alle nuove informazioni sulle minacce.
Leggendo il White Paper scoprirai come i Security Twins possono migliorare drasticamente la tua strategia di cybersecurity, anticipando le minacce e mitigando i rischi in modo proattivo.