Le potenzialità dei dataspace nella protezione delle infrastrutture critiche
Il White Paper “Le potenzialità dei Dataspace nella protezione delle Infrastrutture Critiche” realizzato da Luigi Romano, Prof. Ordinario Sistemi per l’Elaborazione dell’Informazione, Università degli Studi di Napoli Parthenope – Presidente Centro Regionale di Competenza ICT (CeRICT ) e Paolo Roccetti, Technical Manager of cybersecurity research, Engineering R&D, esamina come i Dataspace possano migliorare la sicurezza delle infrastrutture critiche, con particolare focus sul settore energetico. Viene illustrato come i Dataspace, definiti come ambienti sicuri per lo scambio di dati, possano favorire la resilienza attraverso la condivisione sicura di informazioni tra vari attori. Sono inoltre descritti i requisiti fondamentali per la loro implementazione, come la protezione della privacy, la sovranità dei dati e la gestione delle autorizzazioni.
Il documento presenta le soluzioni del progetto europeo CyberSEAS, che sfrutta i Dataspace per rafforzare la resilienza del settore energetico contro le minacce cyber. Viene poi approfondito l’uso di testbed virtuali basati su digital twin per testare soluzioni di sicurezza in ambienti controllati, garantendo una protezione avanzata attraverso tecniche di crittografia e ambienti fidati (Trusted Execution Environment – TEE).
Infine, il White Paper esplora le iniziative europee, come l’International Data Spaces Association (IDSA) e FIWARE, che promuovono l’adozione di Dataspace interoperabili per favorire l’innovazione e la crescita economica, mantenendo la sicurezza nel settore delle infrastrutture critiche.
Scarica Gratuitamente e Liberamente il documento completo per approfondire le soluzioni tecnologiche avanzate e le iniziative europee sulla protezione delle infrastrutture critiche.