UE, avanza il nuovo Regolamento sulla sicurezza cyber
Il Parlamento e il Consiglio dell’Unione Europea hanno recentemente raggiunto una nuova intesa in materia di cybersecurity: annunciato dalla Commissione UE, l’accordo riguarda il Regolamento proposto dalla stessa Commissione per innalzare i livelli di sicurezza informatica che le varie istituzioni, organi, uffici e agenzie comunitarie saranno tenuti a rispettare nel prossimo futuro.
Scopo e contenuti del Regolamento
La proposta, risalente al marzo 2022 e tuttora in corso di definizione, intende modificare funzioni e competenze del CERT-EU (ribattezzato “Cybersecurity Centre for the Union institutions, bodies, offices and agencies”, pur mantenendo la più nota sigla attuale) nonché l’istituzione di un Cybersecurity Board interistituzionale a cui spetterà il compito di guidare e monitorare l’implementazione della nuova disciplina.
Nelle intenzioni dei proponenti, le previsioni avranno l’obiettivo di:
- istituire una cornice normativa uniforme a livello comunitario su governance, risk management e controlli previsti in ambito di cybersecurity;
- condurre regolari maturity assessments su istituzioni, organi ed enti europei;
- implementare adeguate contromisure in relazione alle minacce note;
- attuare strategie per il rafforzamento dei livelli di sicurezza presso gli organismi UE;
- velocizzare la condivisione di informazioni sugli incidenti informatici con il CERT-EU.
Richiamando espressamente la Direttiva NIS 2 e il Cybersecurity Act del 2019, il Regolamento rappresenta un ulteriore passo in avanti nell’attuazione della EU Cybersecurity Strategy for the Digital Decade, a sua volta parte della più ampia Security Union Strategy 2020-2025.
Tutte iniziative mirate a innalzare la generale resilienza dello spazio digitale europeo, diffondendo una security culture condivisa in grado di attenuare le differenze normative e di risorse – ancora rilevanti – tra i vari Stati membri dell’Unione, per permettere alle prossime amministrazioni comunitarie di fronteggiare al meglio le sfide di sicurezza future.