Sicurezza informatica aziendale e continuità operativa nella cornice dello Smart working – Cyber Security Virtual Conference 2020

Occorre essere pronti al cambiamento culturale con una maggiore consapevolezza della trasformazione tecnologica in atto

Una Cyber Security Virtual Conference di estrema attualità e rilevanza, tenutasi su www.ictsecuritymagazine.com e focalizzata sulle tematiche di Sicurezza informatica aziendale e continuità operativa nella cornice dello Smart working. Il lavoro da remoto e il trattamento dei dati personali durante (e oltre) il Coronavirus. La tavola rotonda pone l’accento sull’urgenza di un consolidamento che induca ogni organizzazione a ripensare le infrastrutture nella nuova ottica, a partire dai sistemi comunicativi, elaborativi e di memorizzazione. Tali decisioni influiranno soprattutto sulla sicurezza dei dati, sul business e sulla produttività dei dipendenti, nonché sull’efficienza dei processi aziendali. L’obiettivo sarà quello di derivare dalle criticità del Coronavirus un’opportunità per la modernizzazione dell’Italia.

Con l’improvviso inizio dell’emergenza pandemica, le aziende hanno dovuto necessariamente approntare idonei meccanismi per consentire ai propri dipendenti di lavorare in smart working. Si è trattato di uno shock riguardante milioni di lavoratori, in un panorama nazionale in cui la stragrande maggioranza delle attività si sono dovute confrontare con aspetti gestionali, organizzativi e giuridici del lavoro agile e del telelavoro – nel settore privato come nella Pubblica Amministrazione. La sfida attuale riguarda un’evoluzione dei processi aziendali per permettere ai dipendenti di svolgere attività lavorative da remoto, con una maggiore attenzione alla sicurezza degli accessi alla rete Intranet e Cloud-based. Con adeguati piani di continuità operativa, il lavoro dinamico e flessibile svolto in luoghi esterni al perimetro aziendale può rappresentare un progresso favorevole.

Particolare importanza è rivestita dal Cloud come surrogato virtuale dello spazio fisico. Quali sono i criteri per la scelta di un fornitore di servizi cloud che possa garantire sicurezza e integrità, protezione dei dati e privacy? Perché è essenziale avviare un processo di cloudification delle applicazioni e dei servizi IT? Gli autorevoli esperti analizzano, nel corso della conferenza, le dinamiche fondamentali del passaggio allo smart working, evidenziando non soltanto le soluzioni tecnologiche, ma anche gli aspetti giuridici inerenti le rispettive responsabilità del trattamento dei dati personali ed i vuoti normativi da colmare anche dal punto di vista contrattuale.

Con Francesco Maldera – Data Protection Officer e Data Specialist – nel ruolo di moderatore, sono intervenuti: Vincenzo Calabrò, Referente Informatico e Funzionario alla Sicurezza CIS per il Ministero dell’Interno, Professore a contratto di Tecnologie per la Sicurezza Informatica, presso UniRC; Fabrizio Cassoni, Sales Engineer per F-Secure e Stefano Gorla, Cyber & Compliance Service Coordinator, fra i maggiori esperti italiani nell’ambito dei processi aziendali.

 

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