L’infrastruttura NewEdge di Netskope può ora contare su data center in oltre 50 aree geografiche
Una nuova importante pietra miliare per la copertura e la connettività a livello globale dell’infrastruttura di Security Private Cloud di Netskope
Netskope, leader SASE, ha annunciato un importante ulteriore traguardo nel processo di espansione continua della propria infrastruttura NewEdge Security Private Cloud: NewEdge è ora supportato da data center con piena potenza di calcolo situati in oltre 50 aree geografiche nel mondo.
Ogni data center è accessibile da ogni cliente senza costi aggiuntivi né supplementi, con tutti i servizi Netskope Security Cloud disponibili, tra cui cloud firewall, secure web gateway, cloud access security broker, zero trust network access e molto altro ancora. L’importante obiettivo è stato raggiunto dopo un altro anno in cui NewEdge è stato rapidamente ampliato e sviluppato in America, Europa, Medio Oriente e nelle regioni dell’Asia-Pacifico per fornire la minore latenza possibile e un’infrastruttura performante con un Service Level Agreement senza eguali nel settore.
Netskope proseguirà nella sua espansione aggressiva, e nel suo impegno di fornire ai propri clienti una connettività di livello mondiale, aggiungendo altri data center in Brasile, Taiwan e Arabia Saudita, la cui attivazione è prevista a inizio 2022. Questo ampliamento servirà a supportare la missione stessa di Netskope: fornire sicurezza evitando i compromessi sulle prestazioni.
Fra i requisiti chiave di un’architettura SASE-ready, vi è sicuramente l’applicazione delle funzioni di sicurezza incentrate sui dati il più vicino possibile all’utente – con gestione veloce della crescita del traffico, elaborazione efficiente e accesso ottimizzato alle applicazioni e ai contenuti più importanti per le imprese – ma anche la fornitura di capacità Security Service Edge (SSE) di prim’ordine. La copertura globale in continua espansione di Netskope risponde anche ai requisiti unici dei clienti aziendali e ai loro obiettivi di conformità, come ad esempio disporre di un data center nel proprio Paese per motivi di localizzazione dei contenuti o per garantire che il traffico del cliente rimanga all’interno di zone intent-based, ad esempio per soddisfare i requisiti del regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) nell’Unione Europea.
“Sebbene alcuni vendor affermino di disporre di un gran numero di data center, molti dei punti indicati sulla mappa che chiamano ‘data center’ sono solamente punti d’ingresso alla loro rete o siti emulati da data center remoti. In entrambi i casi, gli utenti incorrono in una latenza causata dal backhauling del traffico. Altri vendor gonfiano i loro numeri contando data center che sono off-limits o non accessibili a tutti i clienti, oppure contando più data center in un unico indirizzo fisico a scopo di marketing“, ha affermato Jason Hofmann, VP Platform Architecture and Services di Netskope. “Con NewEdge, ognuno dei nostri data center è reale e completo, con tutti i servizi SSE disponibili. Posizionando strategicamente l’elaborazione del traffico di sicurezza all’edge – ora in oltre 50 aree geografiche a livello globale – NewEdge garantisce una copertura uguale o migliore di qualsiasi altro vendor, forte anche delle comprovate prestazioni garantite dai suoi SLA che sono un componente critico per adempiere alla visione SASE“.
NewEdge offre nuovi livelli di velocità e affidabilità e include il peering diretto con i principali provider web, cloud e SaaS per garantire la natura altamente interconnessa della sua infrastruttura.
Netskope si integra perfettamente con i principali vendor di networking e SD-WAN. In questo modo, i clienti hanno la possibilità di accelerare sia la loro sicurezza sia le trasformazioni della rete con una soluzione SASE top di gamma e altamente integrata.
Per maggiori informazioni: https://www.netskope.com/platform/newedge