L'evoluzione dell'ecosistema digitale globale ha trasformato i dati in una risorsa strategica fondamentale, catalizzando tensioni significative tra stakeholder pubblici e privati. Questo studio esamina le complesse interazioni tra corporation tecnologiche multinazionali, autorità governative e framework normativi emergenti nel contesto della governance dei dati.
La ricerca analizza casi emblematici come il contenzioso legislativo USA-TikTok e l'implementazione del Safety Tech Act nel Regno Unito, valutandone l'impatto sugli equilibri tra sicurezza nazionale, privacy degli utenti e innovazione tecnologica. Particolare attenzione viene dedicata alle implicazioni tecniche e normative della crittografia end-to-end e dei sistemi di data processing distribuito.
Lo studio integra un'analisi multilivello che comprende: valutazione delle vulnerabilità cyber emergenti, mappatura delle strategie di data governance adottate dalle Big-Tech, ed esame delle ripercussioni geopolitiche delle politiche di data sovereignty. Le conclusioni evidenziano la necessità di un framework regolatorio armonizzato che bilanci innovazione tecnologica, diritti individuali e sicurezza collettiva nell'economia digitale contemporanea.