L’intervento analizzerà aspetti tecnici e regolamentari dei crimini informatici facilitati dall'intelligenza artificiale (AI), evidenziando il ruolo che il Trattato sull'IA del Consiglio d'Europa, approvato nel mese di Marzo 2024, in sinergia con la normativa dell'Unione Europea in materia, anch’essa approvata nel mese di Marzo, formi l’asse portante delle policy e degli standard internazionali per la protezione di dati, informazioni e sistemi nel contesto evolutivo dei nuovi paradigmi tecnologici. Verranno approfondite le modalità con cui l'AI può essere sfruttata per scopi malevoli e come queste minacce rappresentino una sfida crescente per la sicurezza globale. Il focus verrà posto sull'importanza di un impegno collettivo e coordinato per lo sviluppo di politiche, tecniche di difesa e risposte in grado, non solo di contrastare, ma anche prevenire l'escalation del cybercrime nell'era dell'AI. L'obiettivo è tracciare una strategia integrata che promuova uno spazio digitale sicuro, resiliente e capace di anticipare le minacce emergenti, sottolineando l'essenzialità della cooperazione internazionale.