Fake News Detector, identificare le notizie fasulle in maniera automatica
“Combattere le fake news è come battersi contro un’Idra a più teste mentre si nuota in uno tsunami di melma”. Così disse Govindraj Ethiraj, giornalista e imprenditore di nazionalità Indiana che si batte quotidianamente contro questa piaga.
Proprio le “Fake News” infatti, presenti al giorno d’oggi in grande scala, sono un fenomeno che ha da sempre caratterizzato la storia dell’umanità e che continua ad avere il suo ruolo di rilievo nelle vicissitudini della società odierna. Esse sono tuttora considerate una delle più grandi minacce alla democrazia, alla giustizia, alla fiducia pubblica, alla libertà di espressione, al giornalismo e all’economia.
Ma cosa s’intende esattamente per notizia fasulla o “fake”? Una notizia è considerata fasulla quando la sua autenticità è ritenuta falsa e, allo stesso tempo, l’intenzione dell’autore è malevola. Da non confondere con la notizia falsa, in cui l’intenzione dell’autore è sconosciuta.
Tipologia | Autenticità | Intenzione | Notizia? |
Fake News | Falsa | Cattiva | Si |
False News | Falsa | Sconosciuta | Si |
Satire News | Sconosciuta | Non Cattiva | Si |
Disinformation | Falsa | Cattiva | Sconosciuta |
Misinformation | Falsa | Sconosciuta | Sconosciuta |
Rumor | Sconosciuta | Sconosciuta | Sconosciuta |
Le “Fake News” che oggi hanno una grande risonanza anche grazie allo sviluppo di internet, sono in realtà un fenomeno che ha da sempre caratterizzato la trasmissione delle informazioni nella storia dell’umanità. Oggi come ieri esse sono considerate una grande grande minaccia per la società, in grado di riflettere impatti significativi sulla vita democratica, sull’amministrazione della giustizia, sull’economia o sulla libertà di espressione.
Con l’avvento dell’era digitale sono stati sviluppati numerosi progetti e avviate importanti iniziative volte a mitigare i rischi connessi alla diffusione di fake news, che, attraverso l’utilizzo di tecnologie emergenti quali ad esempio il Machine Learning, la Robotic Process Automation o la Blockchain, valutano la veridicità della fonte della notizia mediante metriche considerate oggettive ed assolute. Un team di ricercatori dell’Università la Sapienza di Roma, coordinato dal prof. Claudio Cilli, cui fanno parte Giulio Magnanini, Fabrizio Venettoni, Lorenzo Manduca e Mukteshwar Mishra ha sviluppato uno strumento destinato all’utente finale, in grado di fornire al lettore una misura del livello di affidabilità delle notizie pubblicate sul web, classificandole con l’ausilio di tecniche di analisi semantica, delle immagini e di contesto.
“Fake News Detector”, questo il nome dello strumento, si distingue rispetto ai progetti sopra citati, in quanto, da un lato si propone di accrescere la consapevolezza del lettore, dall’altro lo coinvolge direttamente nella valutazione.
Lo strumento realizzato dal team di ricercatori italiani in particolare misura il livello di imparzialità delle notizie pubblicate su internet attraverso la valutazione di una serie di parametri qualitativi e quantitativi che replicano analogicamente i criteri di cui alla c.d. Regola delle cinque W (Who, When, Why, What, Where) che caratterizza gli elementi essenziali per descrivere un evento, ben nota anche nel mondo giornalistico.
Lo strumento è stato sottoposto a test e verifiche approfondite e ha dato risultati estremamente positivi, riuscendo ad identificare le notizie fasulle con una percentuale superiore all’85%.
A breve sarà disponibile il white paper di approfondimento, potrai leggerlo ed effettuare il download in maniera libera e gratuita andando nella sezione pubblicazioni, all’interno del nostro sito. Iscrivendoti alla newsletter lo riceverai in anteprima.
Laureato con lode in ingegneria elettronica e Dottore di Ricerca in sicurezza informatica, autorità riconosciuta a livello mondiale nelle aree della Sicurezza nazionale e dell’intelligence, sicurezza dei sistemi informativi e compliance normativa con oltre 25 anni di esperienza, è attualmente advisor di Governi e grandi aziende per la cyber-security e protezione delle infrastrutture critiche.
Curriculum
Docente presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Presidente e Amministratore Delegato di Net Partner Consulting
Amministratore Delegato di AIComply (gruppo AGIC)
E’ stato Consulente delle Nazioni Unite a New York per la sicurezza e l'audit dei sistemi informatici e della Difesa degli Stati Uniti
Ha fatto parte di diverse commissioni scientifiche presso l’Unione Europea in tema di sicurezza informatica, cyber-security e rapporti con le strutture accademiche
Ha progettato sistemi di elaborazione “sicuri” per le Forze Armate. È autore di libri tecnici e articoli pubblicati su riviste del settore in Italia e all’estero, ed è relatore in conferenze internazionali. Ricopre diversi incarichi scientifici ed accademici, tra cui:
Fellowship Member della British Computing Society
Esperto dell’European Union Agency for Network and Information Security (ENISA) per l’assistenza nell’implementazione dei programmi operativi dell’agenzia con un contratto relativo alle attività di Emerging application areas (transportation and automotive, eGovernment, eHealth, etc.) e Information security risk management
Membro di comitati scientifici, e chairman di conferenze internazionali
Presidente, Capitolo di Roma di ISACA
Certificazioni
CIA, CISA, CISM, CGEIT, CRISC, CISSP, CSSLP, HCISPP, CSX-P, CDPSE