A case history: CTF Necromancer – Parte 2

A case history: CTF Necromancer – Parte 2

Incipit L’articolo tratta la seconda parte della CTF Necromancer, tenuta come lezione all’Università di Perugia in occasione dell’evento CyberChallenge: https://cyberchallenge.it/ La prima parte è stata pubblicata qui. Seguendo i corvi in formazione all’orizzonte, al temine della prima parte eravamo giunti sull’orlo dell’abisso, circondati da nient’altro che il silenzio e le tenebre di un nuovo enigma….

Bug Hunting: tra responsabilità, etica e collaborazione

Bug Hunting: tra responsabilità, etica e collaborazione

Quando scoprite una vulnerabilità non documentata – un cosiddetto zeroday – oppure siete un’azienda che produce software e vi viene segnalato un bug, cosa fate? Siete responsabili? Siete etici? Il mercato dei bug sta diventando sempre più complesso, connesso a fortissimi interessi economici e caratterizzato da diverse scale di grigio. Seppur esistono delle prassi internazionali…

A case history: CTF Necromancer – Parte 1

A case history: CTF Necromancer – Parte 1

You can create art and beauty on a computer C’è stato un tempo in cui questa frase, nell’underground dell’hacking, faceva parte di una filosofia culturale. Rappresentava un valore morale umanamente condivisibile, simile a una forma d’arte dove creta o argilla, marmo o gesso, prendevano forma per divenire qualcosa di più. Così 0 e 1 rappresentavano…

A Case History: Exit Through the Tor

A Case History: Exit Through the Tor

Ultimamente mi è capitato di leggere diversi slogan propagandistici di aziende (le cosiddette “mission aziendali”), cioè dichiarazioni di intenti riassunti a mo’ di slogan in due o tre righe. Questo mi ha spinto a domandarmi: quale dovrebbe essere la mission di una società di cyber sicurezza, quali le sue responsabilità? Partiamo dal presupposto che, in…

A Case History: the OSINT

A Case History: the OSINT

Avete mai pensato a cosa muove un Hacker? È semplicemente un reflusso di ormoni adolescenziali oppure vi è qualcosa dietro, qualcosa di più profondo? Come l’esigenza e la necessità di reagire ad un sopruso o di liberarsi dalle sbarre dorate di questa società? Due testi su questo argomento la dicono lunga: il primo è “La…

A case history: let’s rock!

A case history: let’s rock!

Molti credono che la sicurezza informatica sia un ambito relegato alle grandi società, alle banche oppure a sempliciotti che pagano un riscatto in bitcoin per non vedersi pubblicati sul web in atti osceni[1]. La verità è che l’importanza della Cyber sicurezza è direttamente proporzionale alla nostra dipendenza dalla tecnologia, in parte “fisiologica” e dovuta all’evoluzione;…

Analisi di un Cyber Attacco sofisticato

Analisi di un Cyber Attacco sofisticato

Questo articolo vuole essere un modo per avvicinare il lettore a comprendere la complessità degli attacchi cyber. Di seguito verrà trattato un modus operandi molto particolare con un focus specifico sulla grafica, sulle operazioni bit a bit[1] (AND, NOT, OR, XOR) e, quindi, con un pizzico di matematica. Le operazioni bit a bit sono operazioni…

Steganografia digitale: come nascondere l’esistenza di un payload in un’immagine

Steganografia digitale: come nascondere l’esistenza di un payload in un’immagine

Nell’era della comunicazione digitale la necessità di mantenere la segretezza e la sicurezza delle informazioni è divenuta di fondamentale importanza. A tale scopo negli anni sono stati implementati algoritmi basati su tecniche ben note fin dall’antichità: la crittografia, che ha lo scopo di rendere sicuro il contenuto di un messaggio (garanzia della sicurezza); la steganografia,…

PhotoMiner – FTP e SMB ancora a rischio

PhotoMiner – FTP e SMB ancora a rischio

Durante una ricerca su Shodan, mi sono imbattuto in alcuni file eseguibili con estensione *.exe e *.scr, presenti in delle directory FTP senza autenticazione (o con account Guest). I file erano presenti non solo nella root, ma anche in tutte le sottocartelle contenenti immagini e video. Analizzandoli su Virustotal e su altre sandbox, ho notato…

A case history – Think Different

A case history – Think Different

L’utilizzo del termine “Hacker” è uno degli esempi migliori degli ultimi tempi di discriminazione dei mass media ed uso improprio delle parole. Numerosi criminali informatici spacciano i loro misfatti definendoli “hack” ed ogni giorno assistiamo a slogan del tipo: “Hacker svuotano conto in banca”, “Tizio risponde ad un SMS e il suo portfolio evapora”, “Centrale…